Testo completo
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ARGOMENTO: Lavori di messa in conformità e potenziamento infrastrutturale del porto di Scario (SA) IV Lotto.
Committente: Comune di San Giovanni a Piro (SA);
Impresa esecutrice: A.T.I. “EURECO SRL – CAMPANIA NOLEGGI SRL”;
Direttore dei lavori: Ing. PETRACCA Nicolino;
Responsabile della sicurezza: Ing. PETRACCA Nicolino;
Periodo: dal 24.04.2025 e fino a termine esigenze.
Il sottoscritto Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Palinuro,
VISTA la propria Ordinanza n. 82/2018 in data 06.12.2018 recante il “Regolamento per la
disciplina della navigazione, ancoraggi ed ormeggi, dell’accesso, circolazione e sosta e delle attività Portuali nel Porto di Scario (SA)”;
VISTA la propria Ordinanza n. 08/2025 in data 28.02.2025 relativa all’ “Interdizione all’accosto, ormeggi e sosta di qualsivoglia unità presso
le banchine del molo di sottoflutto, parte della banchina “Immacolata” e del molo di sopraflutto del porto di Scario (SA)”;
VISTA la nota assunta a prot. n. 3706 in data 22.04.2025 dell’U.T.C. del Comune di San Giovanni a Piro (SA) inerente la richiesta di modifica dell’Ordinanza n. 08/2024 emessa in data 06.11.2024;
VISTA l’Ordinanza di interdizione n. 21 - prot. n. 5095 emessa in data 17.04.2025 del Comune di San Giovanni a Piro (SA) relativa a “Modifica - Integrazione Ordinanza n. 13/2025 - Lavori di messa in conformità e potenziamento infrastrutturale del porto di Scario - IV Lotto”
VISTA la Convenzione Internazionale per la prevenzione degli abbordi in mare (Colreg ’72), resa esecutiva con legge n° 1085 del 21 dicembre 1977;
VISTO il Decreto Legislativo 18 Luglio 2005, n. 171 e ss.mm.ii., “Codice della nautica da diporto ed attuazione della Direttiva 2003/44/CE, e il relativo regolamento di cui al D.M.146/2008;
CONSIDERATA la necessità di dover emanare norme che, per quanto di competenza dell’Autorità Marittima, ai soli fini di sicurezza della navigazione e portuale, disciplinino temporaneamente gli ormeggi nei tratti di banchina interessati dai “Lavori di messa in conformità e potenziamento infrastrutturale del porto di Scario - IV Lotto, l’Ordinanza di interdizione n. 21 - prot. n. 5095 emessa in data 17.04.2025”;
VISTI gli artt. 17, 28, 30 e 81 del Codice della Navigazione e 59 del relativo regolamento di esecuzione, parte marittima:
R E N D E N O T O
Che nell’ambito del sorgitore di Scario (SA) sono in corso di esecuzione i “Lavori di messa in conformità e potenziamento infrastrutturale del porto di Scario - IV Lotto”.
ORDINA
Articolo 1
Interdizione delle aree
A parziale modifica e sostituzione della propria ordinanza n. 08/2025 del 28.02.2025, a partire dalla data di pubblicazione della presente e fino a nuova comunicazione, presso le banchine del molo di sottoflutto, del molo di sopraflutto e dello specchio acqueo antistante lo scivolo di alaggio e varo, così come meglio individuati nell’allegato stralcio planimetrico, parte integrante del presente provvedimento, sono interdetti l’accosto, l’ormeggio e la sosta di qualsivoglia unità ed ogni altra attività non strettamente connessa con i lavori in argomento.
Articolo 2
Deroghe
Non sono soggette alle disposizioni di cui all’Art. 1:
- le unità navali ed il personale della Guardia Costiera e delle Forze di Polizia in servizio;
- le unità navali adibite ad un pubblico servizio che abbiano necessità, non prorogabile, di accedere all’area in ragione delle finalità istituzionali perseguite dall’ente di appartenenza.
Articolo 3
Prescrizioni
- Il Responsabile dell’impresa esecutrice dei lavori in oggetto, dovrà:
- apporre la prevista segnaletica onde consentire la chiara comprensione di obblighi, divieti e limitazioni derivanti dalle norme contenute nella presente Ordinanza, nonché di adottare ogni ulteriore azione di competenza, allo scopo di prevenire qualsivoglia situazione di pericolo;
- verificare, prima dell’inizio della giornata lavorativa, che gli specchi acquei interessati dai lavori siano liberi da qualsivoglia presenza non autorizzata di cose e/o persone;
- assicurare che i lavori siano effettuati esclusivamente durante le ore diurne, in condizioni meteo marine favorevoli;
- informare tempestivamente questa Autorità Marittima di ogni notizia di interesse ai fini della sicurezza della navigazione, come pure in ordine ad eventuali sospensioni straordinarie e conseguenti riprese dei lavori;
- interrompere immediatamente lo svolgimento delle operazioni in argomento qualora sia ritenuto necessario in relazione a esigenze connesse alla sicurezza della navigazione;
- sospendere ogni operazione nel caso in cui durante tali attività, venissero rinvenuti, oggetti pericolosi o presunti tali, reperti di particolare valore storico e/o archeologico, informando tempestivamente la Sala Operativa di questo Ufficio Circondariale Marittimo;
- segnalare immediatamente ogni eventuale inquinamento dell’ambiente marino riscontrato e/o connesso all’esecuzione dei lavori di cui trattasi;
- garantire la pronta reperibilità sui recapiti di telefonia mobile forniti all’Autorità Marittima;
- al termine della giornata lavorativa, assicurare la rimozione di ogni apparecchiatura che possa costituire ostacolo per la navigazione.
- I comandanti/conduttori delle unità in transito in prossimità degli specchi acquei interessati dovranno procedere con la massima prudenza adottando ogni opportuna precauzione aggiuntiva al fine di prevenire qualsivoglia situazione di potenziale pericolo.
La presente ordinanza, emanata ai soli fini della sicurezza della navigazione, non esonera il Committente e la Ditta Esecutrice dal munirsi di ogni eventuale autorizzazione prevista dalla normativa vigente per l’esecuzione dei lavori.
Articolo 4
Disposizioni finali e sanzioni
I contravventori alla presente ordinanza saranno puniti a norma degli artt. 1161, 1164, 1174 e 1231 del Codice della Navigazione, nonché ai sensi dell’art. 53 Decreto Legislativo 171/2005 e ss.mm.ii., sempre che il fatto non costituisca diverso o più grave reato o illecito amministrativo. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e fare osservare la presente ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata mediante la trasmissione agli enti interessati e l’inclusione alla pagina “Ordinanze” del sito istituzionale www.guardiacostiera.it/palinuro.